Il Festivaletteratura di Mantova e l’edizione numero 25

Dopo l’arte anche la letteratura torna alla dimensione in presenza con l’edizione numero venticinque del Festivaletteratura che animerà le vie di Mantova dall’8 al 12 settembre.

Un’evento che si propone di raccontare il mondo grazie alla presenza di oltre 250 autori e ai temi che saranno affrontati nel corso dei numerosi incontri proposti:

– l’ambiente: si toccheranno temi come il cambiamento climatico e le azioni da mettere in campo a suo contrasto con uno sguardo alla scienza, alla tecnologia e alle diverse intelligenze (animale, vegetale, minerale, artificiale) che popolano la realtà che ci circonda;
-il rapporto con il territorio sarà al centro di incontri che coinvolgeranno narratori, saggisti, alpinisti e viaggiatori nello spazio e nella memoria;

– un riflessione sull’abitare e sul rapporto tra città e natura alla luce del nuovo rapporto tra l’ambiente domestico, rifugio dalla pandemia, e il mondo esterno;

– l’evoluzione della società con uno sguardo alle disuguaglianze, ai nuovi conflitti e all’integrazione che reclama una nuova educazione civica e il superamento di concetti e preconcetti. In questa riflessione gli spettatori del Festivaletteratura saranno accompagnati dalle voci, dal vivo e dai canali radio, di scrittori di seconda generazione;

– spazio alla riflessione sull’identità di genere e la transizione e sul ruolo delle donne in un scenario da “cambio di civiltà”;

– i giovani: da sempre al centro dell’attenzione del Festival con laboratori dedicati grazie anche al progetto europeo Read On che prevede iniziative per favorire l’amore per la lettura anche nel resto dell’anno con particolare attenzione a scuole e biblioteche;

– la scrittura intima: con opere scritte in forma di diario e di epistolario per spaziare dal racconto intimo e familiare per ripercorrere episodi lievi o dolorosi fino alla riflessione sui grandi temi come l’amore, la malattia, la formazione e l’esilio;

– i 700 anni dalla morte di Dante sono l’occasione per la creazione del Jukebox con letture di terzine accompagnate dal vivo dai disegni di Roberto Abbiati;

– il racconto per immagini con uno spazio per parlare di grafica, fotografia e delle storie illustrate;

la pesca poetica: novità di questa edizione, vedrà protagonista un divertimento tecnologico-letterario concepito da Matteo Loglio, che grazie a un’intelligenza artificiale proverà a generare poesia traducendo in versi gli umori del lago di Mantova;

Non mancheranno in questa edizione di Festivaletteratura la poesia grazie alle iniziative del Furgone Poetico e alla trasmissione radiofonica Due punti e la musica con due concerti a tema ambientale dal titolo “Tre sonate nordiche” e “Vox balenae”.

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