Caso Gigi bici, svolta nelle indagini

 La giornata di oggi ha fatto registrare una svolta nel caso della scomparsa e del decesso di Luigi Criscuolo, conosciuto nel pavese come Gigi bici.

L’uomo, 6o anni aveva questo soprannome per la sua lunga attività nella vendita e nella manutenzione delle biciclette ed era scomparso all’improvviso, senza alcuna spiegazione. Il suo corpo era stato ritrovato a distanza di mesi sotto un cumulo di foglie appena fuori da una villetta abitata da Barbara Pasetti in quel di Calignano di Cura Carpignano, in provincia di Pavia.

Suo figlio aveva calciato il pallone con cui stava giocando oltre le mura della villetta. Il pallone era finito su un cumulo di foglie. Nel recuperare il pallone, il bambino aveva spostato alcune foglie ma, sotto, era affiorato qualcosa che lo aveva spaventato a morte. Era corso a chiamare la mamma che aveva quindi avvisato la Polizia permettendo di ritrovare il corpo di Gigi.

Ebbene, la svolta è arrivata proprio da questa donna, arrestata oggi per una presunta estorsione proprio ai danni della vittima. La Polizia, dopo aver eseguito l’ordinanza di arresto ha provveduto prima a perquisire e poi a porre sotto sequestro la sua abitazione.

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