Agente malmenato nella notte: i primi responsabili

Nella vicenda che ha coinvolto un agente della Polizia locale, aggredito lo scorso fine settimana da un gruppo di giovani, sono arrivate le prime identificazioni.

È ormai certa la presenza di un ventenne di Bolzano tanto che in uno dei video che hanno documentato l’accaduto si sente qualcuno che parla tedesco. L’agente, di 61 anni, si trovava in viale Coni Zugna, zona Naviglio, intorno alla una per documentare, a seguito di una segnalazione, danni alle auto parcheggiate. Era in borghese e mentre stava scattando le foto si è trovato accerchiato dal gruppo. Per allontanarli si è prima presentato come Vigile urbano e poi ha sparato un colpo di pistola in aria, nella speranza di disperderli ma non è servito.

I ragazzi hanno iniziato a malmenarlo, nonostante l’agente continuasse a ripetere, nella concitazione generale, che la pistola era carica. E infatti è partito un secondo colpo, accidentale, verso il basso fino a quando l’arma non gli è stata sottratta. Nel frattempo un secondo agente si è accordo di cosa stava succedendo e ha chiamato i rinforzi. All’arrivo di altre due pattuglie, il gruppo si è dato alla fuga, disfandosi della pistola rubata, poi ritrovata sotto un’auto.

Sono quindi partite le indagini che hanno accertato che il gruppo era composto da una dozzina di giovani, alcuni, come si diceva, provenienti da fuori regione. Sull’accaduto, il Comune ha fatto sapere: “La Polizia locale, in contatto con l’Autorità Giudiziaria, sta acquisendo tutte le prove video, testimoniali e ogni ulteriore elemento emerso per arrivare all’identificazione di tutto il gruppo”.

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