Milano, sciopero venerdì 17 novembre: la situazione dei trasporti

Lo sciopero generale di oggi, venerdì 17 novembre, avrà su Milano e la Lombardia ripercussioni in vari settori. Dal presidio dei sindacati in Regione al corteo studentesco, come si evolverà la giornata

Seppur a Milano i trasporti pubblici nn subiranno variazioni nell’orario, lo sciopero nazionale proclamato da Cgil e Uil per oggi, venerdì 17 novembre, avrà comunque  ripercussioni sulla città e su tutta la Lombardia per l’intera giornata, sia nel settore pubblico che nel privato.

sciopero venerdì 17
Sciopero venerdì 17: Milano, la situazione milano.cityrumors.it

Sono, infatti, previsti disagi dovuti a diverse manifestazioni che riguarderanno i lavoratori, sia dipendenti che in somministrazione, dei settori delle funzioni pubbliche, della conoscenza, dei trasporti, dei servizi postali, dei consorzi di bonifica, degli appalti di vigilanza, pulizie e multiservizi, ristorazione collettiva, sia pubblici che privati.

Sciopero venerdì 17 novembre: la situazione dei trasporti a Milano

Già nella giornata di ieri, l’azienda dei trasporti pubblici locali, Atm ha fatto sapere in una nota che non ci saranno problemi per i cittadini chi si sposteranno con metro, tram e bus. Infatti, il messi pubblici di Milano non aderiranno allo sciopero poiché, per legge, l’ultimo stop a cui hanno aderito le aziende di trasporti è stato il 10 novembre e quindi non è ancora trascorso il periodo sufficiente a poter nuovamente scioperare.

Sciopero a Milano
Milano, sciopero venerdì 17 novembre: la situazione (milanocityrumors.it) -ansa.it

Stessa cosa riguarda i treni di Trenord sia in Piemonte che Lombardia perché la protesta cade troppo vicino alle recenti agitazioni locali. Ma, dall’azienda regionale, rendono noto che potrebbero aderire allo sciopero i lavoratori delle imprese che gestiscono l’infrastruttura ferroviaria, ovvero Ferrovienord e RFI. Questa possibile adesione potrebbe ripercuotersi sul servizio offerto da Trenord, causando tra le ore 9 e le ore 13 cancellazioni o limitazioni dei treni regionali, suburbani e del collegamento aeroportuale Malpensa Express.

L’agitazione dei sindacati e il corteo studentesco

E’ prevista per la giornata di oggi una forte adesione allo sciopero da parte dei sindacati dei dipendenti del Comune. Questo comporterà il rischio di uno stop degli addetti delle biblioteche, degli asili, degli uffici anagrafici e delle scuole. Mentre Amsa rende noto che “i servizi di raccolta rifiuti, pulizia e spazzamento, apertura delle riciclerie e piattaforme ecologiche non potranno essere pienamente garantiti, mentre saranno invece assicurate, ai sensi della legge 146/90, le prestazioni indispensabili”.

A breve, le categorie regionali di Cgil e Uil saranno in presidio sotto la sede della Regione Lombardia. Presenti sul palco i delegati e in collegamento i segretari generali nazionali Cgil, Maurizio Landini, e Uil Pierpaolo Bombardieri. I sindacati hanno spiegato, come riporta stamani la Repubblica: “C’è bisogno di più istruzione, ma il diritto allo studio viene fortemente minato dai costi; il sistema dei trasporti mostra tutte le sue crepe. E con i disservizi dovuti ai disinvestimenti in tutto il sistema pubblico e il crescere del malessere sociale, le lavoratrici e i lavoratori dei servizi pubblici, dell’istruzione e dei trasporti sono sempre più spesso vittime di aggressioni”.

In contemporanea oggi scenderanno in piazza a Milano anche gli studenti che hanno proclamato sciopero. Le mobilitazioni sono indette dall’Uds (Unione degli studenti) in occasione dello sciopero studentesco internazionale per la giornata internazionale dello studente. Il corteo studentesco parirà da largo Cairoli questa mattina alle 9.30. I partecipanti manifesteranno sotto lo slogan “ora decidiamo noi”, a sostegno della piattaforma nazionale “i diritti non si meritano”.

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