Un percorso formativo per imparare il benessere e la sostenibilità

Il prossimo 12 settembre prenderà avvio la terza edizione del percorso formativo: “Scuola sul benessere e la sostenibilità delle città 2021″.

Si tratta di un’iniziativa organizzata dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS) in collaborazione con “Milano 2046” alla quale aderiscono otto università del territorio milanese (Bicocca, Bocconi, Cattolica del Sacro Cuore, Humanitas, IULM, La Statale, Politecnico, San Raffaele) e la Fondazione Eni Enrico Mattei.

Lo scopo di questa formazione, destinata a 50 partecipanti, tra esponenti delle amministrazioni pubbliche locali, docenti delle scuole di ogni ordine e grado e delle università, dottorandi/e e rappresentanti di organizzazioni e associazioni che si occupano di politiche territoriali, è di fornire una formazione di alto profilo e qualificazione sui temi del benessere e della sostenibilità, con particolare attenzione al futuro delle città.

“L’altissima specializzazione, l’autorevolezza dei formatori e la straordinaria partecipazione di tutte le università milanesi al progetto fanno di questa Scuola un’esperienza formativa unica per chi vuole studiare, per chi amministra o rappresenta enti e associazioni che si occupano di territorio e di sviluppo” ha specificato il presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé.

Il percorso formativo sarà ibrido e composto da lezioni asincrone, webinar e lavori di gruppo, mentre la fase residenziale in presenza si svolgerà dal 17 al 19 febbraio 2022 presso le aule del Comune di Milano e della Fondazione Eni Enrico Mattei.
L’inizio del percorso asincrono è previsto entro la fine di settembre, mentre la fase due di webinar dedicati è prevista per la fine di ottobre.

Le domande di iscrizione dovranno essere inviate entro il 12 settembre attraverso il sito di Milano2046 o quello dell’ASviS, utilizzando l’apposito modulo, corredato dal curriculum e dalla lettera motivazionale.
La quota di partecipazione è di 250 euro e comprende l’alloggio e il materiale didattico mentre le aree tematiche saranno:

1) Sapere: trasmettere le competenze necessarie per comprendere, in maniera sistemica e integrata, i concetti legati al benessere e allo sviluppo sostenibile; 

2) Saper fare: sviluppare le competenze per studiare, affrontare e pianificare il futuro delle città;   

3) Saper essere: approfondire i temi filosofici, psicologici, antropologici, etici che stimolano la predisposizione al bene comune e alla sostenibilità come lenti attraverso le quali guardare il mondo. 

Impostazioni privacy