Caso Genovese: indagine chiusa. Si va verso il processo

In vista della richiesta di processo, la Procura di Milano ha chiuso le indagini per i due presunti episodi di stupro a carico di Alberto Genovese, in carcere dallo scorso 6 novembre.

I fatti si riferiscono alla violenza ai danni di una 18enne avvenuta lo scorso ottobre nell’attico milanese ribattezzato “Terrazza Sentimento” e a quella ai danni di una 23enne avvenuto a Ibiza nel luglio del 2020 e nel quale ha avuto un ruolo anche la ragazza di Genovese. La chiusura delle indagini riguarda quindi anche lei.
In entrambi i casi le vittime di violenza sono state rese incoscienti da un mix di droga e alcool per cui le imputazioni a carico di Genovese riguardano la violenza sessuale aggravata, la detenzione e cessione di stupefacenti e le lesioni.

I titolari delle indagini, l’aggiunto Letizia Mannella e i pm Rosaria Stagnaro e Paolo Filippini, nei mesi scorsi avevano passato al vaglio almeno altre due denunce per presunti abusi a carico di Genovese ma la versione fornita dalle due ragazze non è stata ritenuta credibile. Con buona probabilità si andrà verso una richiesta di archiviazione.

I legali di Genovese avevano anche avanzato una richiesta di rito abbreviato lo scorso mese di maggio che però era stata respinta dalla Procura così come era avvenuto per la richiesta di scarcerazione presentata a marzo per consentire all’imputato di iniziare un percorso di disintossicazione dall’uso di cocaina.

Impostazioni privacy