Incidente in barca sul lago di Como: l’interrogatorio della responsabile

Lo scorso venerdì sul lago di Como, a Tremezzina di fronte a villa Balbianello, c’è stato un incidente che ha coinvolto una barca con a bordo tre giovani del comasco e un motoscafo.

In seguito alla violenza dell’impatto, due ragazzi sono stati scaraventati in acqua e sono stati poi salvati dai Vigili del fuoco mentre un terzo, Luca Fusi di 22 anni, è morto sul colpo. Il motoscafo era pilotato da una 21enne di origine belga, Celia Wuttke, e aveva a bordo 11 persone.

Secondo la ricostruzione degli inquirenti viaggiava a velocità sostenuta tanto da avere la prua sollevata. A bordo, inoltre, c’era musica ad alto volume. Una combinazione di fattori che ha reso impossibile ai tre occupanti della barca colpita di segnalare la loro presenza nonostante le urla.

La ragazza alla guida del motoscafo, per la quale sono stati disposti gli arresti domiciliari, sarà ascoltata dal gip nella giornata di domani, mercoledì 30 giugno. Nei suoi confronti si ipotizzano le accuse di omicidio colposo e naufragio. Nel frattempo la Procura ha disposto una perizia per accertare in quali condizioni si trovassero le imbarcazioni al momento dell’incidente.

I funerali di Luca Fusi si terranno, sempre nella giornata di mercoledì, nel suo comune di origine, Guanzate che per circostanza ha proclamato il lutto cittadino.

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