Medicinali e integratori dannosi per la salute: sequestro a Milano

Le indagini condotte dalla Guardia di Finanza hanno permesso di scoprire e portare al sequestro di un ingente traffico illegale di medicinali e integratori alimentari.

Il punto di partenza per l’attività investigativa era stata la scoperta, in due esercizi commerciali gestiti da cittadini cinesi, di 12mila pastiglie di un medicinale venduto come “anti covid 19” e di mezzo milione di integratori.

Questi ultimi, sottoposti a indagine presso il dipartimento di chimica dell’Università degli Studi avrebbero rivelato tracce di sostanze dannose alla salute come i metalli pesanti. Ovviamente le indicazioni presenti sulla confezione indicavano una composizione del tutto diversa.

Si stima che una volta immessi in commercio questi prodotti avrebbero generato un giro di affari pari a oltre un milione di euro.
Le indagini che hanno condotto alla scoperta si sono rivelate piuttosto complicate per la difficoltà di risalire alla provenienza dei prodotti che venivano frazionati e messi in vendita da altri esercizi compiacenti non appena entravano nel nostro territorio.

A valle di questa operazione, i due commercianti cinesi sono stati denunciati per abuso della professione di farmacista, commercio e/o somministrazione di medicinali guasti e/o imperfetti e frode in commercio.

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