Omicidio Sebastiano a Monza: preso il presunto mandante

Le indagini condotte dal pm di Monza Sara Mantovani sull’omicidio di Cristian Sebastiano, avvenuto lo scorso 30 novembre per mano di due minorenni, hanno portato all’arresto di Giovanni Gambino, anche lui monzese, ritenuto il presunto mandante.

Per lui le accuse sono di concorso in omicidio volontario e concorso in rapina. Dalla ricostruzione della vicenda fatta dagli inquirenti è emerso che sia il 43enne Gambino sia gli esecutori materiali, di 14 e 15 anni, avevano debiti per qualche centinaio di euro con Sebastiano, 42 anni, che aveva precedenti per spaccio e una vita complicata dalla tossicodipendenza.

L’adulto quindi, dietro promessa di una ricompensa sui mille euro a testa, avrebbe giocato sull’emotività e sul risentimento dei due minorenni fino a spingerli a uccidere. Questo particolare, poi, era riemerso anche dopo l’arresto dei due quando, in fase di interrogatorio, avevano raccontato di ritenere Sebastiano colpevole di averli introdotti alla droga.
L’astio di Gambino avrebbe poi completato il quadro in cui è maturato il proposito omicida.

Le indagini sono arrivate a lui anche dopo aver ascoltato diversi testimoni all’interno del quartiere San Rocco di Monza dove vivevano tutti i protagonisti di questa triste storia.

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