Fontana confida in un ritorno in zona arancione già dalla settimana prossima

Nel corso di una intervista radiofonica il governatore Attilio Fontana si è detto fiducioso sul ritorno della Lombardia in zona arancione già dalla prossima settimana.

La decisione in merito spetterà, come avviene da mesi a questa parte, alla cabina di regia tra CTS e Ministero della Salute prevista per venerdì.
Ma, ha spiegato Fontana: “I numeri che stiamo valutando ed elaborando da mandare alla cabina di regia a Roma vanno in questa direzione, l’indice di incidenza, l’Rt e la pressione sugli ospedali sono in lento ma graduale miglioramento. Quindi sicuramente da venerdì potremmo essere inseriti nella zona arancione”.

Il governatore è poi intervenuto sul tavolo di confronto Stato – Regioni che vedrà anche la partecipazione del premier Draghi: “dai primi provvedimenti, dai confronti che abbiano avuto con il governo c’è la massima disponibilità al dialogo, ad ascoltare le esigenze che arrivano dai territori e a valutare anche le richieste che le singole categorie avanzano, quindi sono convinto che il dialogo sarà costruttivo e ognuno di noi sottolineerà quali sono le esigenze più pressanti dei propri territori”.

Dopo gli incontri avuti con diverse rappresentanze di lavoratori in difficoltà, Fontana ha intenzione di insistere su una prospettiva certa per le riaperture specie quando afferma: “Ho ascoltato tutte le difficoltà e le richieste rappresentate e credo debbano essere prese in considerazione. Ci sono dei comparti che da più di un anno non possono svolgere regolarmente la loro attività. Loro sostengo, e io sono d’accordo, che se certe attività vengono svolte nel rispetto delle regole sanitarie concordate col governo non comportano alcun tipo di rischio”.
“Non dico di riaprire tutto domani – ha concluso – ma gradualmente si può andare verso una normalizzazione che coinciderà con la fine delle vaccinazioni”.

In chiusura di intervista è stato affrontato il tema dei vaccini. Dal 2 aprile sono partite le prenotazioni per la fascia di età 75-79 anni sul nuovo portale che, questa volta, sembra funzionare. Le somministrazioni partiranno dal 12 aprile. Fontana ha detto: “credo che noi siamo stati rigorosamente rispettosi delle disposizioni arrivate dal governo. Le prime sono state gli ospiti Rsa e il comparto sanitario e poi via via tutte le altre categorie. Sono dell’opinione che la scelta fatta ora dal governo di seguire l’indice anagrafico sia la più corretta, credo si debba cercare di tutelare le categorie dopo i fragili, gli ultraottantenni e i malati, partendo dalle età”.

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