La settimana della moda donna a partire dal 23 febbraio

Dopo la moda maschile e genderless, Milano torna a ospitare le sfilate dal 23 febbraio al 01 marzo con la Women’s Collection Autunno-Inverno 2021-2022.

I ricco calendario della manifestazione comprende 61 sfilate, 57 presentazioni di cui 15 dal vivo e 42 in versione digitale e 6 eventi per un totale di 124 appuntamenti.

Alla presentazione dell’iniziativa, avvenuta a Palazzo Marino, Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana – CNMI – ha evidenziato: “Sono molto felice di vedere anche per questa Fashion Week la partecipazione di molti nostri Soci e la presenza di nuovi brand, a sottolineare l’importanza e la valenza della settimana della moda di Milano sia pure in un momento così difficile per la nostra industria”

“Questa edizione della Milano Fashion Week testimonia ancora una volta un approccio di grande flessibilità – ha poi aggiunto – che ha spinto tutti gli attori dell’industria della moda a sperimentare nuovi linguaggi espressivi ed a cercare modi alternativi per promuovere e distribuire le grandi creazioni che contribuiscono a rendere questa settimana unica nel panorama internazionale.
Anche in questa edizione sono centrali argomenti come sostenibilità ambientale e sociale, formazione e sostegno ai brand emergenti, narrazione e chiaramente digitalizzazione”.

La settimana delle sfilate si aprirà con un omaggio a Beppe Modenese, presidente onorario di CNMI, scomparso lo scorso novembre e per la sera del 24 febbraio è prevista una serata inaugurale che andrà in onda alle 21:00 sul profilo Instagram @cameramoda.

Tornando agli eventi in calendario, l’impegno di CNMI a sostegno dei talenti emergenti si tradurrà in diverse iniziative, tra cui il rinnovo della collaborazione con Rinascente, dove sarà allestito un pop-up store per offrire un supporto reale, commerciale e mediatico ad alcuni dei nomi più promettenti del panorama della moda nazionale. 

Per quanto riguarda gli eventi virtuali, invece, saranno realizzate stanze tematiche con altrettanti argomenti:
– Designer for The Planet: giunto alla sua seconda stagione, accoglie sei brand emergenti del Made in Italy impegnati sul tema della sostenibilità;
– Budapest Select: giunto alla quinta edizione ospita 7 brand ungheresi con una sfilata digitale trasmessa il trasmessa il 26 febbraio alle 11:00 nel calendario del Live-Stream;
– Il valore del prodotto artigianale: questa “stanza” sarà curata da Sara Sozzani Maino e vedrà la partecipazione di 5 artigiani con la loro storia e i loro prodotti.
Si tratta di Duccio Mazzanti che realizza piume per ornare abiti e accessori, Alberto Bevilacqua che produce tessuti in maniera artigianale, Vivian Saskia Wittmer che crea calzature su misura, Marina Rizzini che confeziona maglieria su misura e Anna Tosi che realizza fiori in tessuto e modisteria.

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