Montichiari: agli arresti il primario del pronto soccorso per 2 morti sospette

Il primario del pronto soccorso dell’ospedale di Montichiari nel bresciano, Carlo Mosca, è stato arrestato dai Nas con l’accusa di omicidio volontario. Tra i mesi di marzo e aprile 2020 avrebbe somministrato un farmaco anestetico a due pazienti anziani di 61 e 81 anni causandone la morte.

Agli arresti domiciliari per il primario si è arrivati su disposizione del gip di Brescia a seguito dell’indagine condotta dalla procura locale perché si temevano sia la reiterazione del reato sia l’inquinamento delle prove che si stanno ancora raccogliendo a suo carico.

A distanza di due mesi dai fatti i Carabinieri del Nas hanno raccolto evidenze sulla condotta impropria del medico. Il farmaco utilizzato, infatti, è normalmente impiegato come anestetico e muscolo rilassante nei pazienti che necessitano di essere intubati per facilitare l’operazione.

Se questa necessità non c’è, come nel caso dei due pazienti deceduti, la somministrazione unita al dosaggio sbagliato, risultano letali.

Dagli accertamenti tecnici sulle cartelle cliniche di numerosi pazienti deceduti in quel periodo, infatti, si è riscontrato un repentino aggravamento delle condizioni di salute non facilmente spiegabile tanto che ai fini dell’indagine sono state anche riesumate tre salme per essere sottoposte ad autopsia e analisi tossicologica.

Inoltre, nelle cartelle cliniche dei due deceduti, il primario non ha indicato di aver somministrato quel particolare farmaco mentre alcuni infermieri di turno in quel momento avrebbero visto l’esatto contrario.

Questo particolare ha fatto sì che all’indagato venisse contestato anche il reato di falso in atto pubblico.

Impostazioni privacy