Bambino di 8 anni muore soffocato in una casa famiglia del pavese

Un bambino autistico di otto anni, originario dell’Azerbaija e ospite insieme alla mamma in una casa famiglia per richiedenti asilo a Cozzo, provincia di Pavia, è morto per un tragico incidente.

Secondo le prime ricostruzioni fatte dai Carabinieri di Candia Lomellina, il piccolo lasciato momentaneamente da solo si sarebbe arrampicato sul davanzale di una finestra. Qui una parte del suo maglione si sarebbe impigliata alla maniglia senza che se ne accorgesse. Quando è stato il momento di scendere, l’indumento è trasformato in un cappio, soffocandolo.

La mamma si trovava in un’altra stanza a lavare i piatti e non ha quindi sentito nessun rumore, né tantomeno versi strani da parte del bimbo. Solo quando è tornata nella stanza dove lo aveva lasciato lo ha trovato che pendeva dal davanzale in stato di asfissia ma ancora in vita.
Alle sue urla, sono accorsi i tre operatori presenti in quel momento nella struttura che hanno subito chiamato il 118. Gli operatori – un medico e l’ambulanza della Croce azzurra di Robbio – si sono prodigati in ogni modo con la rianimazione per una buona mezz’ora ma, alla fine, hanno potuto solo dichiarare la morte del piccolo.

La casa famiglia ospita al momento 21 persone, in maggioranza donne sole con bambini.

Dopo la tragedia gli interrogatori dei Carabinieri sono proseguiti fino a tarda notte. La dinamica sembra però chiara ed è riconducibile a una tragica fatalità. L’ultima parola spetterà però all’autopsia che è stata disposta sul corpo del bambino.

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