Sesto San Govanni: marito uccide moglie malata dopo una lite

Dramma della disperazione nelle prime ore di questa mattina a Sesto San Giovanni, hinterland nord di Milano dove un anziano di 88 anni che accudiva la consorte 90enne affetta da Alzheimer l’ha uccisa, strangolandola, dopo una lite.

L’uomo si occupava della moglie notte e giorno fin dall’insorgere della malattia ma negli ultimi mesi il quadro clinico della donna aveva subito un netto peggioramento.
La malattia, infatti, oltre al sintomo più noto della perdita di memoria, può comportare anche un radicale cambiamento nel carattere delle persone fino al punto da rendere molto difficile la loro gestione quotidiana.
Motivo per cui le liti tra i due erano diventate sempre più frequenti.

L’uomo era sporadicamente aiutato da una badante ma era chiaro che stesse vivendo una situazione di grande fatica e stanchezza. Se ne erano accorti persino i suoi vicini di casa.
Gli unici momenti in cui l’uomo si allontanava da casa erano infatti rappresentati solo dal fare la spesa e portare fuori il cane.
Una situazione che, con il protrarsi dei mesi, ha spinto l’uomo fino a un gesto estremo.

Lo hanno capito anche i Carabinieri della Compagnia di Sesto chiamati dalla figlia dei coniugi dopo che il padre le aveva confessato cosa era appena successo. Lo ha sintetizzato bene anche il maggiore Saverio Sica che ha commentato: “Sicuramente la situazione in casa non era semplice”.

All’arrivo dei sanitari, si è tentata una rianimazione della donna, purtroppo senza esito.
L’anziano è stato accompagnato in caserma dove è sottoposto a fermo.

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