Il coronavirus come slogan per le pompe funebri. Polemiche social

La pubblicità di un’impresa di pompe funebri di Milano che sfrutta l’argomento coronavirus nello slogan ha scatenato diverse reazioni sui social.

Nei loro manifesti, infatti, si vede un pugno scagliato da un guantone da box all’immagine del coronavirus che siamo abituati a conoscere così come appare al microscopio.
Subito sotto questa immagine, usata spesso sui social per sintetizzare l’idea della lotta alla pandemia, ci sono tanti slogan quanti sono i manifesti comparsi in diverse zone della città: su alcuni si può leggere “Promozione Covid. Bara in omaggio, te la regaliamo noi!” piuttosto che “In regalo il cappotto di legno” e ancora “Per pagare e per morire c’è sempre tempo”. Sotto queste scritte è quindi riportato il prezzo al quale viene fornito il servizio.

La polemica, si diceva, è partita dai social dove c’è chi ha accusato l’agenzia di speculare sulle tante morti che il virus continua a provocare.
Solo nel bollettino di ieri il dato nazionale era di 562 vittime di cui 165 solo nella nostra Regione.

Dopo le truffe agli anziani, il coronavirus entra così anche nel marketing pubblicitario. Qualche utente ha parlato di evidente cattivo gusto mentre qualcun altro pensa a una risposta meneghina agli slogan di un’impresa di pompe funebri romana che puntualmente finisce al centro dell’attenzione per accostamenti altrettanto azzardati.

Interpellato in proposito, il titolare dell’agenzia milanese ha detto di aver ricevuto fin’ora più richieste che proteste.

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