Ambrogino d’oro 2020: le assegnazioni

La Grande medaglia d’oro, la più alta onorificenza che la città attribuisce in occasione della cerimonia dell’Ambrogino d’oro sarà assegnata ai medici e agli infermieri caduti per il virus. La decisione è stata presa all’unanimità dalla Commissione per le benemerenze. Il primo ad avanzare la proposta era stato il sindaco Sala lo scorso maggio.

In precedenza, questo stesso riconoscimento era stato riservato a due vescovi della città, Angelo Scola nel 2017 e Dionigi Tettamanzi nel 2011 e a Liliana Segre nel 2001.
Visto il contesto dominato dalla pandemia, è probabile che la cerimonia di consegna dell’Ambrogino 2020, si svolga in streaming anziché in presenza al teatro Dal Verme come accadeva gli anni scorsi.

Le medaglie alla memoria, per chi ha dato lustro a Milano ed è scomparso, saranno assegnate a Beppe Allegri e Mauro Rosmini, due tassisti morti per Covid, a Cristina Cattafesta, attivista per i diritti delle donne e fondatrice del Cisda – il Coordinamento italiano di sostegno alle donne afghane -, e a Raffaele Masto, giornalista di Radio Popolare.

Tra i destinatari dell’Ambrogino d’oro, tra gli altri, la coppia Chiara Ferragni-Fedez per la loro iniziativa di raccolta fondi che ha poi permesso di costruire una struttura di terapia intensiva supplementare di fronte all’ospedale San Raffaele; Giorgio Vittadini, professore ordinario di Statistica metodologica all’Università degli Studi di Milano Bicocca e fondatore e presidente della Fondazione per la Sussidiarietà; l’ex direttore del Piccolo Teatro Sergio Escobar  e Cosima Buccoliero, direttrice del carcere di Bollate.

Gli attestati vanno infine all’associazione Agiamo, associazione Fimaa – Milano, Lodi, Monza Brianza, associazione Francesco Realmonte onlus, associazione Caf onlus, Daniela Bertazzoni, Centro ippico lombardo, Distretto Rotary 2041, Isabel Fernandez, Fondazione Ismu, Susy Liuzzi Giani, Mamme a scuola onlus, Milano aiuta, Ordine dei tecnici Tsrm e Pstrp – Milano, Como, Lecco, Lodi, Monza Brianza e Sondrio, Progetto Dama Ospedale San Paolo, Giuseppe Selvaggi, Iii reparto mobile – Polizia di Stato, alla trasmissione radiofonica 37e2, al blog Urbanfile, a Gino Vezzini e Brubello Vigezzi.

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