Il primo maxi studio di genetica in Italia

Il nostro Paese realizzerà il primo studio di analisi genetica su vasta scala.

Si tratta del progetto denominato “Moli-sani” nato dalla collaborazione tra l’Irccs Neuromed di Pozzilli, in provincia di Isernia, e il Centro di Genomica dello Human Technopole di Milano che ha coinvolto circa 24mila cittadini della regione Molise fin dal 2005.
Oltre al centro di Genomica saranno coinvolte nel progetto di genetica anche altre realtà dello Human Technopole come il Centro Analisi Decisioni e Società, il Centro di Biologia computazionale e il Centro di Neuro-genomica.

Lo scopo del progetto è mappare il genoma della popolazione per rintracciare le caratteristiche ricorrenti che portano allo sviluppo di determinate patologie. Questa indagine genetica si prefigge quindi di individuare strumenti di prevenzione e diagnosi precoce per queste stesse patologie.

Un progetto che 20 anni fa, quando è nato, sembrava impossibile da realizzare e che invece è diventato possibile, secondo la professoressa Licia Iacoviello, direttore del Dipartimento di Epidemiologia e Prevenzione di Neuromed, grazie a “Immaginazione, fiducia, pazienza e anche un pizzico di fortuna sono stati in questi anni la miscela vincente”.

Il progetto è stato possibile anche e soprattutto grazie alla conservazione dei campioni, avvenuta nell’azoto liquido a 196 gradi sotto zero e poi mantenuti nella biobanca appositamente realizzata da Neuromed.
“Questo nuovo grande progetto Moli-sani/Technopole – ha evidenziato Giovanni de Gaetano, presidente di Neuromed – è l’occasione per esprimere ancora gratitudine alla popolazione molisana che con entusiasmo e generosità ha partecipato al progetto sin dall’inizio, quando era ancora un oggetto misterioso, e continua a seguirlo ancora da oltre 15 anni”.

Di recente il centro Neuromed era stato al centro dell’attenzione anche per uno studio sulla trasmissione del virus realizzato in collaborazione con la regione Lombardia.

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