Furti ai danni di anziani al supermercato: arrestate 3 donne nella bergamasca

Tre donne di origine bulgara sono state arrestate mentre per altre due è stato disposto il divieto di dimora, a seguito di una serie di furti avvenuti ai danni di persone anziane all’interno dei supermercati nella bergamasca.

L’indagine coordinate dal comando dei Carabinieri di Caravaggio, in provincia di Bergamo, sono state complicate dal fatto che le donne arrestate erano senza fissa dimora e quindi si spostavano, cambiando bersaglio con una certa frequenza. Rimaneva sempre uguale, però, lo schema criminale che consisteva nel prendere di mira persone anziane alle quali sottrarre contanti e carta di credito.

E così analizzando segnalazioni, filmati delle videocamere di sorveglianza e denunce di chi aveva subìto dei furti sono riusciti a risalire alle colpevoli che avevano messo a segno, nel corso dei mesi, una decina di colpi.

Alcuni avevano anche fruttato un bottino importante come nel caso di Caravaggio dove, in seguito al furto di una carta di credito, le ladre erano riuscite a prelevare fino a 3.000 euro.
In altri casi, come a Verdello, a sparire era stata la merce di un punto vendita. A finire vittima di rapina era stato quindi il titolare di un supermercato. Un episodio simile era stato segnalato anche a Vailate, in provincia di Cremona.

L’ultimo episodio risale al mese di gennaio 2020, poi era seguito il lockdown e poi, di nuovo, altri furti nel mese di luglio.

Per una delle malviventi, già in carcere a Bergamo, la detenzione è destinata a prolungarsi mentre le altre due rimarranno a disposizione dell’autorità giudiziaria.

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