Coronavirus: trovato un test salivare affidabile

Quattro ricercatrici dell’Università Statale di Milano hanno messo a punto un test salivare rapido e affidabile.

Lo studio è stato coordinato da Gianvincenzo Zuccotti, Professore di Pediatria e Preside di Medicina e Chirurgia e ha coinvolto le ricercatrici Elisa Borghi, Valentina Massa, del dipartimento di scienza della salute Daniela Carmagnola, Claudia Dellavia del dipartimento di scienze biomediche, che hanno in comune il fatto di avere figli di età compresa tra 3 e 20 anni ed erano animate da una necessità molto pratica: quante volte avrebbero dovuto fare ricorso al tampone quando, con l’avvicinarsi dei mesi freddi, specie i bambini, sono più soggetti a forme simil influenzali?.

A questo punto, su una piattaforma aperta a tutti i ricercatori dell’Università di Yale, hanno trovato il protocollo di un test simile a quello che avevano in mente di realizzare. Questo prodotto, che aveva già ricevuto l’approvazione dall’entità regolatoria dei farmaci americana, la Food and Drug Administration, aveva dimostrato semplicità di utilizzo e affidabilità dei risultati. Così hanno preso il modello e lo hanno perfezionato.

Il risultato è un tampone a forma di piccolo rullo di cotone che preleva la saliva sotto la lingua laddove si possono trovare anche tracce di muco e particelle infiammatorie. La somministrazione, dunque, è molto semplice. L’esito si ottiene in 24 ore e, l’esperimento su un campione di 100 pazienti dalla più tenera età a quella matura, ha dimostrato un’efficacia pari al 96%.
Queste caratteristiche, dunque, permettono una somministrazione anche in uno studio medico, che sia di un pediatra per i bambini da 3 a 6 anni o di un medico di medicina generale.

Si possono così individuare soggetti in fase pre-sintomatica o asintomatica che presentano un’elevata carica virale e sono conosciuti, per l’80%, come i super diffusori della epidemia.
Ora dovrebbe partire una nuova fase di sperimentazione che coinvolgerà soltanto i bambini.

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