Brozovic accompagna un amico al pronto soccorso, inveisce e… arrivano i Carabinieri

Tutta la vicenda che ha visto coinvolto il centrocampista croato dell’Inter Marcelo Brozovic si è svolta al pronto soccorso dell’ospedale San Carlo.
Il calciatore è arrivato accompagnando un amico che aveva una ferita da taglio a una gamba. Vista la situazione non particolarmente grave, ai due è stato detto di aspettare il proprio turno.
Una risposta che non è piaciuta a Brozovic che ha iniziato a inveire contro il personale medico chiedendo che l’amico fosse visitato subito.
Una reazione sopra le righe tanto che il personale sanitario ha deciso di chiamare il 112. All’arrivo dei Carabinieri il calciatore è apparso visibilmente alterato dall’alcool anche se, invitato a uscire dal pronto soccorso per un chiarimento, è tornato sui suoi passi chiedendo poi scusa per il suo comportamento. L’episodio si è risolto senza denunce né multe.
Brozovic non è nuovo a episodi ai limiti della legalità.
Solo a inizio luglio era stato multato per essere passato con il rosso in zona Darsena a bordo del suo Suv.
Il tasso alcolemico era risultato oltre la norma, seppur di poco, ma tanto era bastato per vedersi ritirare la patente. Dopo una multa di quasi centomila euro comminata dalla squadra, il calciatore era poi sceso regolarmente in campo nelle partite successive.
Ironia della sorte, l’episodio del pronto soccorso è successo alla vigilia di un’altra sfida calcistica di peso in cui l’Inter si gioca il secondo posto in campionato. Si attende ora la decisione della squadra sulla presenza in campo o meno di Brozovic.

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