Infiltrazioni della ‘ndrangheta nel settore rifiuti, cinque persone in carcere tra cui un consigliere di Busto Arsizio

Sono cinque le persone arrestato dal Gico del Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza di Milano. Tra queste c’è anche il consigliere comunale di Busto Arsizio (in provincia di Varese) Paolo Efrem. L’inchiesta del pm di Milano, Silvia Bonardi, riguarda una serie di presunte infiltrazioni della ‘ndrangheta nel settore dei rifiuti.

Il consigliere comunale è attualmente in carcere con l’accusa di aver emesso una serie di false fatture e l’aggravante della vicinanza con le cosche. I cinque devono rispondere, a vario titolo, di estorsione ed emissione di fatture per operazioni inesistenti, con l’aggravante di cui sopra.

Efrem è consigliere della lista civica Busto Grande dal 2018, lavora come consulente assicurativo e secondo le accuse avrebbe avuto stabili collegamenti con “primari ambienti della criminalità organizzata”. Tra gli arrestati c’è anche Daniele Frustillo, ritenuto vicino alla cosca del boss Vincenzo Rispoli.

L’indagine è il seguito dell’operazione Feudo della Dda del 2019 al termine della quale undici persone erano finite in carcere per traffico illecito di rifiuti e sequestro preventivo di fabbricati, terreni e finanze per oltre 1,5 milioni di euro.

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