Milano: Italianway, la prima Online Travel Agency italiana per gli affitti brevi

Il portale, varato nella fase di ripresa dalla pandemia, vuole essere il contributo italiano alla ripresa del turismo, specialmente quello di prossimità, che caratterizza questa particolare estate 2020.

Come reazione alla crisi del settore causata dalla pandemia, per portare gli Italiani in vacanza nelle seconde case inutilizzate del Belpaese con offerte per ogni tipo di budget e in nome del cosiddetto turismo di prossimità, nasce Italianway (https://it.italianway.house/), la prima OTA, Online Travel Agency, tutta italiana degli affitti brevi gestiti in maniera professionale.
La start up, nata a Milano alla fine del 2014 è diventata rapidamente la prop-tech (termine nato dalla fusione tra property e technology, ndr) più grande del settore.
Ha aggregato oltre 100 aziende italiane dell’extra alberghiero che operano in totale legalità e trasparenza, creando valore sui territori di appartenenza.
Già online oltre 1.000 case. Le tariffe variano da 49 a 1.600 euro a notte, in tutta la penisola, certificate e sicure, per favorire il cosiddetto turismo di prossimità.
Le tipologie spaziano dagli chalet di montagna ai trulli e ai dammusi, ville singole con piscina, residenze d’epoca, appartamenti con giardini o grandi terrazzi nel cuore dei centri storici di città d’arte italiane ma anche dei borghi meno conosciuti.
Con il Covid e le nuove esigenze degli Italiani l’azienda, fondata da Davide Scarantino e guidata da Marco Celani, ha deciso di accelerare lavorandocostantemente durante il lockdown.
Il risultato sono oltre 1.400 immobili contrattualizzati e più di 100 le aziende del settore, già attive nel campo extra alberghiero, tra franchisee e partner, entrate a far parte del network.
E così dopo essersi affermata sui grandi Laghi di Como e di Garda e nel loro entroterra, in  montagna, nel Bormiese e nell’Alta Valtellina, in territori suggestivi come le Langhe, nelle principali località di mare in Sardegna, Liguria, Sicilia e in Puglia, a Milano e in città uniche per storia e bellezza come Roma, Napoli, Firenze o Ferrara, Italianway propone oggi anche location cult come Ortigia (Siracusa) o Capri, Lampedusa e Pantelleria, destinazioni sempre più ricercate come il Conero, nelle Marche, ma anche borghi storici e caratteristici come quello di Termoli in Molise.

Nel 2019 gli italiani che hanno prenotato sono stati il 52%, a giugno 2020 ben il 79% del totale.
Ma il progetto piace anche agli stranieri. È boom di visualizzazioni del portale anche in lingua inglese, e l’Ufficio Studi di Italianway registra sui dati di giugno un trend interessante sul ritorno dei  viaggiatori stranieri quasi esclusivamente europei, in prevalenza francesi (5,5%), tedeschi (2,5%) e svizzeri (2%).

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