La Scala riapre: 600 spettatori alla riapertura

Il Teatro alla Scala ha riaperto le porte al pubblico dopo lo stop dovuto alla pandemia di Covid-19. Lo ha fatto con una serata a 133 giorni dall’ultimo spettacolo, datato 22 febbraio, quando in scena andò Il Turco in Italia. “È un bel giorno, è emozionante sentire che questa sala sta tornando a risuonare e a vivere – dice il sovrintendente Luca Meyer prima dell’inizio dello spettacolo -. In questi mesi difficili abbiamo tutti ascoltato tanta musica riprodotta tra cd e dirette internet, ma alla fine nulla è più emozionante che sentire un interprete dal vivo. La musica è magia”.

Lo spettacolo in programma ieri era “Quattro concerti per la ripartenza”, con il baritono Simone Piazzola a sostituire all’ultimo momento l’indisposto Luca Salsi. I 600 spettatori rappresentano un terzo della capienza della Scala e hanno dovuto passare i controlli anti-Covid con mascherine e ingressi scaglionati, ma alla fine sono riusciti a godersi lo spettacolo, compreso l’omaggio finale della pianista Beatrice Rana che ha reso omaggio a Ennio Morricone proponendo, tra le altre, anche il tema di Nuovo Cinema Paradiso.

Impostazioni privacy