Tentato omicidio e sequestro della figlia, in libertà dopo un anno: “Ha compreso le sue responsabilità”

Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Sondrio, Antonio De Rosa, ha ordinato la scarcerazione di Riccardo Tarotelli, arrestato un anno fa per il tentato omicidio della compagna. Secondo il gip, Tarotelli ha compreso “le proprie responsabilità di fronte alla giustizia, collaborando”. La decisione è arrivata con il parere favorevole del pubblico ministero, Stefano Latorre, a seguito di un lungo interrogatorio. L’uomo dovrà semplicemente osservare il divieto di dimora in Friuli Venezia Giulia, dove vive la ex compagna, Jessica Maurovich, 29 anni, a cui il 26 giugno 2019 ha sparato due colpi di pistola, ferendola. Successivamente aveva preso la figlia di un anno e mezzo ed era fuggito.

Tarotelli, avvocato penalista di 42 anni residente a Berbenno di Valtellina, in provincia di Sondrio, era stato poi tratto in arresto con l’aiuto dei familiari. Si era nascosto in una baita di proprietà della famiglia assieme alla piccola. Ne è uscito dopo una trattativa e l’intervento del padre, arrivato assieme ai carabinieri.

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