Processo Mediaset, audio rubato a un relatore di Cassazione: “Berlusconi un mascalzone, ma contro di lui una grave ingiustizia”. Insorge il centrodestra

La pubblicazione da parte del “Riformista” di un audio rubato al magistrato Amedeo Franco, relatore di Cassazione nel processo Mediaset in cui Silvio Berlusconi è stato condannato nel 2013 (e a seguito della quale è avvenuta la sua espulsione dal Senato per la legge Severino) ha creato enormi polemiche e la richiesta del centrodestra di una nomina a senatore a vita per l’ex Cavaliere.

“Berlusconi deve essere condannato a priori perché è un mascalzone! Questa è la realtà… A mio parere è stato trattato ingiustamente e ha subito una grave ingiustizia… L’impressione è che tutta questa vicenda sia stata guidata dall’alto”, dice Franco nel 2013 in un incontro avvenuto dopo la sentenza di condanna insieme ad alcuni testimoni tra cui la persona che ha registrato la conversazione.

La rivelazione ha scatenato gli esponenti di Forza Italia in Parlamento, dove è stato esposto un enorme striscione con la scritta “Verità per Berlusconi”. “Deve essere risarcito politicamente, attraverso la nomina a senatore a vita, visto che attraverso questa sentenza taroccata è stato estromesso dal Senato”, dice Lucia Ronzulli.

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