Milano città in monopattino: ma la sicurezza resta un problema da gestire

6000 mezzi. Un numero notevole, anche per la capitale della mobilità in sharing come Milano. Sono i monopattini condivisibili che saranno disponibili a partire dal mese di luglio. Infatti, a quelli già attivi, se ne aggiungono altri 750 dell’operatore Dott.

Il potenziamento della mobilità sostenibile è fortemente voluto da Palazzo Marino, anche per dare un’alternativa ai cittadini durante la fase 3 nella quale i mezzi pubblici di traposto resteranno a capacità ridotta.

 “Stiamo puntando ad avere con luglio 6 mila monopattini in sharing in città – ha detto l’assessore alla Mobilità del Comune, Marco Granelli, nel corso della presentazione della flotta del nuovo operatore -. In queste settimane l’utilizzo dei monopattini è aumentato del 18-20% rispetto alla fase pre Covid”.
 Ma i viaggiatori in monopattino devono ancora inserirsi a dovere nella viabilità urbana e nei numerosi rischi che comporta muoversi su di un mezzo così leggero ma veloce nel traffico. Il rispetto delle regole e la responsabilità sono fondamentali. L’incidente avvenuto a Lainate alcuni giorni ce lo ricorda drammaticamente: due ragazzine che viaggiavano insieme e senza casco su un monopattino, sono andate a scontrarsi in modo violento contro un auto ed una delle due è rimasta gravemente ferita.

L’assessore anche per questo ha fatto un appello ai cittadini ad utilizzare questi mezzi con attenzione. “Chiediamo ai cittadini attenzione e di seguire bene le regole della strada, non bisogna scherzare, per la sicurezza di tutti. Non si deve andare in due”. Il Comune di Milano difende inoltre la sua decisione di aumentare le piste ciclabili cittadine. Sull’ultima realizzata, e molto contestata dai commercianti di corso Venezia e corso Buenos Aires, “viaggiano ogni giorno 7 mila tra bici e monopattini”.

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