Tangenti Atm, le intercettazioni gettano ombre sugli appalti fin dal 2006

Cominciano ad arrivare in queste ore aggiornamenti riguardanti le intercettazioni svolte durante l’inchiesta che ha portato a una serie di arresti per un presunto giro di tangenti all’interno dell’Atm.

Le intercettazioni rivelano infatti come secondo Paolo Bellini, responsabile dell’Unità Amministrativa Complessa sugli Impianti di Segnalamento e Automazione delle metropolitane milanesi, l’assegnazione dell’appalto per la realizzazione del sistema di segnalamento sulla Linea 2 della metropolitana (ultimato lo scorso anno) sia avvenuto grazie a una corruzione. Lo stesso varrebbe per quello della Linea 1, terminato nel 2006. Nell’audio ambientale, che risale al 29 gennaio 2019 ed è stato registrato all’interno di un ristorante milanese, si sente lo stesso Bellini mentre parla con Gerardo Ferraioli e Carmine Rossin, rispettivamente project manager e direttore della Divisione Trasporti della Engineering Informatica Spa.

Tutti e tre sono attualmente agli arresti, i primi due in carcere e Rossin ai domiciliari.

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