Uber Italy è stata commissariata: l’accusa è sfruttamento dei rider

Uber Italy è in amministrazione giudiziaria. La decisione è stata presa dalla Sezione misure di prevenzione del Tribunale di Milano, come riporta l’Ansa in una nota. L’accusa per la filiale italiana del colosso statunitense è di caporalato per lo sfruttamento dei rider addetti alle consegne del cibo di Uber Eats.

Il Nucleo di polizia economico finanziaria della Guardia di Finanza è impegnata in un’indagine che ha portato anche a una serie di perquisizioni con la contestazione del reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro.

I fattorini, secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbero stati prelevati da due società di intermediazione. Una di queste, la Flash Road City, risulta indagata allo stesso modo nel procedimento.

Già da settembre è stato aperto presso la Procura di Milano un fascicolo per indagare sulle condizioni di lavoro dei riders.

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