Sono state chiuse dal pubblico ministero Maria Letizia Mocciaro le indagini riguardanti la morte del piccolo Leonardo, 6 anni ancora da compiere, avvenuta lo scorso 18 ottobre all’interno della scuola Pirelli di Milano, a seguito di una caduta dalle scale da un’altezza di oltre 13 metri.
“Negligenza, imprudenza, imperizia e inosservanza delle norme” sono le cause di quanto accaduto secondo quanto riportato nell’atto di chiusura delle indagini per omicidio colposo, accusate due maestre e una bidella. Le prime due sono accusate di aver omesso la dovuta vigilanza del bambino, avendo consentito di andare in bagno fuori dall’orario programmato, mentre la bidella non si sarebbe trovata nel gabbiotto del piano in cui sarebbe dovuta rimanere a causa di un utilizzo del cellulare per scopi personali.
“Fiduciosi nella giustizia, e all’esito della lettura degli atti di indagine collezionati dal pubblico ministero, produrremo una articolata memoria attraverso la quale potere dimostrare la completa estraneità della mia assistita rispetto a qualsiasi condotta delittuosa”, scrive in una nota l’avvocato Michele Sarno, difensore di una delle due maestre.
