Bergamo, riaprono anche l’aeroporto di Orio e il cimitero monumentale

Così come tutte le altre città, anche Bergamo riapre secondo le disposizioni del governo nazionale e di quello regionale.

Scrive il sindaco Giorgio Gori sui social: “Oggi riaprono anche i bar e i ristoranti. Le regole che sono tenuti a rispettare – a partire dal metro (almeno) di distanziamento tra un cliente e l’altro – riducono la capienza dei locali e rischiano di penalizzare attività già colpite dalla prolungata chiusura. Per questo vogliamo dare loro la possibilità di portare tavoli e sedie sul suolo pubblico, ampliando i dehors già esistenti e creandone di nuovi. Potranno farlo gratuitamente, senza dover pagare l’occupazione di suolo (questo vale anche per quelli già esistenti). In cambio chiediamo loro un piccolo impegno in più per evitare assembramenti e possibili contagi, a garanzia della sicurezza dei clienti e dei loro stessi collaboratori. Nei prossimi mesi vogliamo che Bergamo sia viva, bella, ma soprattutto sicura”.

Riaperti anche due dei simboli del lockdown di queste settimane: l’aeroporto di Orio al Serio, con il primo aereo atterrato questa mattina alle 6,51 proveniente da Sofia con 109 passeggeri a bordo; il cimitero monumentale in cui si è celebrata una prima messa e dalla quale sono partiti i camion militari, con a bordo le vittime del Covid, divenuti uno dei simboli dell’emergenza sanitaria in corso.

Impostazioni privacy