Il nucleo ispettorato al lavoro dei carabinieri di Milano ha redatto una relazione riguardo al lavoro svolto dai rider in queste settimane di emergenza. Nel documento si attacca il comportamento tenuto da Glovo, UberEats, JustEat e Deliveroo, le maggiori società di delivery. Secondo la relazione avrebbero omesso di valutare il rischio biologico fornendo solo ad alcuni i dispositivi di protezione come mascherine e guanti.
“Sui dispositivi di protezione abbiamo optato per una distribuzione attiva nei punti nevralgici delle città che ci ha permesso di distribuire oltre 40.000 mascherine e guanti in lattice ai rider in servizio (distribuzione peraltro che prosegue) – è la risposta di Glovo – Come tante aziende, abbiamo dovuto scontare tempi di attesa più lunghi di quelli previsti, a causa delle difficoltà di rifornimento di questo tipo di materiale. Un aspetto che abbiamo fatto presente tempestivamente sia alle istituzioni locali, sia a quelle centrali”.
