Sala: “Chiesti soldi al governo per finanziare nuovi aiuti”

Nuovo intervento sui propri canali social per il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, che ha parlato delle casse comunali e di quanto richiesto al governo per aiutare ulteriormente famiglie e imprese.

“Il Comune di Milano, prima della crisi, aveva una situazione finanziaria solida anche perché avevamo preso la saggia decisione di vendere parte dei nostri immobili: il Pirellino, i nostri uffici in Melchiorre Gioia o il Padiglione 3 a CityLife – ha detto Sala -. Naturalmente la pandemia ha cambiato le carte in tavola. Avremo minori entrate per circa 400 milioni, i principali capitoli di spesa sono trasporti, mobilità, parcheggi, dividendi dalle nostre partecipate e tassa di soggiorno. Cosa faremo? Intanto utilizzeremo il fondo di mutuo soccorso, abbiamo raccolto circa 13 milioni di euro, con cui aggiungeremo buoni spesa a quelli finanziati dal governo e poi li metteremo per dare ossigeno a quelle piccole attività economiche, dalla pizzeria in periferia, l’asilo convenzionato o il teatro. I comuni stanno trattando con il governo per farsi finanziare altre iniziative. In particolare stiamo cercando di prolungare la validità degli abbonamenti del trasporto pubblico recuperando il tempo in cui il commercio non è stato utilizzato. E ancora la tassa per il suolo pubblico o quella sui rifiuti. Penso che degli aiuti arriveranno e decisioni verranno prese a breve. Certamente noi stiamo spingendo e tanto”.

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