Campionato lontano da San Siro, Inter e Milan dicono no

Tra le ipotesi per ricominciare il campionato ce n’è anche una che passa dalla possibilità di non disputare più partite nelle zone colpite dal coronavirus, come Milano e quindi lo stadio San Siro per Milan e Inter o quelli di Bergamo e Brescia per l’Atalanta e le Rondinelle.

Uno scenario che è stato commentato ieri dal presidente della Federcalcio, Gabriele Gravina, in un’intervista a Repubblica senza negare di poterlo prendere in considerazione. Inter e Milan sono invece contrarie, anche perché il livello di sicurezza non sarebbe in questo modo aumentato, dovendo muovere delle grosse comitive già per le trasferte, a cui andrebbero aggiunte quelle per le partite in casa (che più tali non sarebbero), con ulteriori problematiche legate all’organizzazione e ai costi.

Questo anche nel caso in cui, come è più che possibile, si dovesse ripartire a porte chiuse.

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