L’Inter richiama gli stranieri, a Milano entro Pasquetta

Così come deciso dalla Juventus in precedenza, anche l’Inter aveva dato disposizione ai propri giocatori stranieri di poter tornare in patria per osservare il periodo di emergenza dettato dal coronavirus. Molti avevano raggiunto il proprio Paese natale, ora però la società ha chiesto di tornare a Milano in vista di una possibile ripresa delle operazioni che in ogni caso non dovrebbe avvenire prima dell’inizio di maggio (per quanto riguarda gli allenamenti di gruppo).

I giocatori dovranno sottoporsi a un’ulteriore quarantena di 14 giorni tra le mura domestiche delle proprie abitazioni in Italia, dopo aver già dovuto fare altrettanto nel Paese natale, visto che provenivano dall’estero. Entro Pasquetta, per ordine del club, tutti dovranno aver raggiunto l’abitazione prescelta. Da capire cosa accadrà a Eriksen, che la sua quarantena in Italia l’aveva vissuta ad Appiano Gentile visto che l’albergo che lo ospitava aveva chiuso i battenti.

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