Covid-19, dall’ospedale Sacco le prime foto del coronavirus

Uno degli ospedali in prima linea nella lotta al Covid-19 è il Sacco di Milano, dove fin dai primi giorni dell’epidemia sono stati ricoverati alcuni pazienti provenienti dal focolaio più importante, quello del lodigiano, per cercare di fermare il diffondersi del coronavirus.

Proprio dalla struttura milanese arrivano le prime immagini del ceppo lombardo, isolato ormai diversi giorni fa all’interno del Laboratorio di Malattie Infettive dal gruppo a cui fanno capo i professori Massimo Galli (di cui abbiamo imparato a conoscere il volto in tv) e Gianguglielmo Zehender. Al lavoro del Laboratorio ha partecipato anche l’Anatomia Patologica diretta dalla professoressa Manuela Nebuloni del Dipartimento di Scienze Biomediche e Cliniche, sempre del Sacco. I ricercatori che hanno partecipato all’isolamento sono Alessia Lai, Annalisa Bergna, Arianna Gabrieli e Maciej Tarkowski, al microscopio elettronico c’erano le dottoresse Antonella Tosoni e Beatrice Marchini.

Le foto mostrano il virus vicino alle membrane cellulari, evidenziato dalle frecce rosse.

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