Positivo al coronavirus accoltella la moglie durante la quarantena: andrà a San Vittore a fine contagio

Un uomo di 48 anni originario della Repubblica Dominicana è stato arrestato dagli uomini delle forze dell’ordine, accusato di aver accoltellato la moglie alla gola davanti ai tre figli, di cui uno minorenne. Il tutto è avvenuto durante la quarantena in casa dovuta alla pandemia di coronavirus in corso, il 23 marzo, all’interno di un appartamento a Milano in zona Lorenteggio.

L’accoltellamento è arrivato al termine di una lite con la donna dovuta alla convivenza forzata in casa, la vittima dell’aggressione è stata portata all’ospedale Niguarda con una prognosi di quaranta giorni. L’uomo si è invece procurato delle lesioni ed è stato ricoverato al Policlinico. Sottoposto a tampone per via di alcuni sintomi, è stato ricoverato e poi trasferito ieri al San Paolo nella zona dedicata ai detenuti.

Accusato di tentato omicidio, è piantonato in ospedale e lì resterà fino a una nuova negatività al test, dopo il quale sarà trasferito a San Vittore in carcere.

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