Mattia, “paziente 1” del coronavirus, verso il ritorno a casa

Lo conosciamo tutti come Mattia, è il cosiddetto “paziente 1” di Codogno, il primo a risultare positivo al coronavirus in tutto il territorio italiano. Si presentò a febbraio in ospedale con una polmonite, ma dopo diverso tempo nessuno era ancora riuscito a capire cosa avesse e le sue condizioni stavano cominciando a peggiorare. Il 20 febbraio gli è stato diagnosticato il contagio da coronavirus. Un mese dopo il 20 marzo, è uscito dalla terapia intensiva e sta per tornare a casa. Dovrebbe farcela per l’inizio di settimana prossima, giusto in tempo per un grande evento.

Assieme a lui, infatti, era stata ricoverata la moglie incinta di otto mesi. In condizioni non così gravi, per fortuna, mentre Mattia si trovava intubato e con un’importante crisi respiratoria. “Riuscirò a vedere la nascita di mia figlia”, ha annunciato al Corriere della Sera. Da diverse settimane, ormai, la moglie lo sta attendendo a casa.

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