Coronavirus, il paziente uno in sub-intensiva: respira autonomamente

Tra le notizie riguardanti la diffusione del coronavirus ne arrivano anche di positive. Il paziente uno, 38 anni, residente a Codogno e primo ad essere trovato positivo al coronavirus in Italia, è stato trasferito dalla terapia intensiva a quella sub intensiva. Non ha più necessità di restare intubato per iniziare a respirare autonomamente, come annunciato dall’assessore al welfare di Regione Lombardia, Giulio Gallera. Qualche giorno fa era invece tornata a casa la moglie, incinta di otto mesi, ricoverata all’ospedale Sacco.

Sempre dal lodigiano arrivano buone nuove riguardanti i numeri del contagio. Mentre crescono nel resto d’Italia, particolarmente nella provincia di Bergamo che ha superato per contagiati proprio quella di Lodi, laddove è stato registrato il primo focolaio il trend è quello di un calo. Segno, spiegano dalla Regione, che la misura della zona rossa ha avuto buoni effetti.

Impostazioni privacy