Alija Hrustic, 25 anni, è stato rinviato a giudizio. L’uomo è accusato di aver ucciso il figlio di due anni di vita dopo averlo torturato con bruciature di sigaretta sul corpo, ai piedi, calci e pugni. I fatti risalgono allo scorso mese si maggio, mentre la decisione del giudice per l’udienza preliminare di istituire il processo è di oggi. La prima udienza sarà il 27 aprile davanti alla Corte d’Assise. Hrustic dovrà rispondere di omicidio volontario aggravato, tortura aggravata e maltrattamenti aggravati.
In aula era presente la madre del bambino, moglie dell’accusato, che si è costituita parte civile. La difesa ha chiesto, non ottenendo il parere favorevole della corte, di derubricare l’omicidio volontario aggravato in preterintenzionale. A Hrustic è stata invece contestata l’aggravante della “crudeltà verso il bambino, per motivi futili consistiti nel fatto che il piccolo, lasciato senza pannolino, si fosse sporcato”.
