Tragedia Lodi, indagato l’a.d. di Alstom Ferrovie

Proseguono le indagini della Procura di Lodi dopo l’incidente ferroviario avvenuto nel lodigiano giovedì della scorsa settimana costato la vita a due macchinisti, Giuseppe Cicciù e Mario Di Cuonzo, salutati un’ultima volta da familiari e amici durante i funerali avvenuti in questi giorni.

Nel registro degli indagati è stato inserito anche Michele Viale, amministratore delegato di Alstom Ferrovie, con la contestazione di disastro ferroviario, omicidio e lesioni. Tutte e tre le imputazioni sono a titolo colposo, i reati sono gli stessi contestati ai cinque operai della Rete Ferroviaria Italiana che hanno lavorato alla manutenzione di uno scambio contestato nelle ore precedenti al deragliamento.

L’iscrizione dell’ad di Alstom è dovuta alla produzione di uno dei componenti dello scambio sospettato di aver originato il disastro. Il gruppo ha preferito non commentare la notizia del coinvolgimento nella vicenda.

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