Cesano Boscone, ragazzino insultato durante una partita di calcio: “Spero ti prenda il coronavirus”

Un ragazzino di 14 anni, di origini cinesi, è stato insultato durante una partita di calcio dilettantistico della categoria Giovanissimi. Il fatto è accaduto nel fine settimana e riguarda la squadra dell’Asd Cesano Boscone, alle porte di Milano, in cui il ragazzo gioca. “In tutto questo tempo che ho giocato con l’Idrostar non mi era mai capitato di ricevere insulti razziali – scrive il diretto interessato – Siamo nel 2020 e ancora c’è gente che insulta le persone cinesi, le persone di colore… ‘Spero che ti venga il coronavirus come ci sono nei mercati in Cina’. Dopo questa frase sono uscito in lacrime, lasciando i miei compagni sul campo. Mi scuso molto con i miei compagni”, ha concluso. L’avversario reo dell’insulto è un giocatore dell’Ausonia.

“Quanto accaduto, se confermato, lascia esterrefatti e merita la mia più ferma condanna. La risposta non può limitarsi alla sfera del calcio perché interessa tutta la nostra comunità. Il comune di Cesano Boscone sarà a fianco dell’Idrostar nel muoversi rispetto alla giustizia sportiva e a qualsiasi altra iniziativa si voglia intraprendere. Con il nostro calciatore di origini cinesi è stato offeso tutto il nostro paese che è, senza nessuna titubanza, luogo di integrazione e fratellanza, anche attraverso lo sport. Ripudiamo il razzismo e combattiamo i razzisti”, ha scritto su Facebook il sindaco di Cesano Boscone, Simone Negri.

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