I numeri del settore neve in Lombardia: oltre tremila attività, in crescita addetti e alloggi

Neve, shopping, relax e buona cucina. Sono 3.079 le imprese della ricettività, commercio e ristorazione attive nei comuni montani della Lombardia dove sono presenti sedi di scuole di sci. Si tratta complessivamente di una quarantina di comuni in tutta la regione, concentrati tra Bergamo, Brescia, Como, Lecco e Sondrio, nei quali il giro d’affari invernale legato anche alle scuole di sci e al turismo in generale fa da traino a numerose attività.

Livigno è in testa, con 598 imprese che rappresentano quasi il 20% delle attività commerciali, di alloggio e ristorazione dei comuni sciistici della Lombardia, e danno  lavoro a 2.827 addetti. Seguono Bormio con 211 attività e 1.126 addetti e Tirano, con 182 imprese e 687 addetti.  con  È quanto emerge da un’elaborazione dell’Ufficio Studi, Statistica e Programmazione della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese 2019.

Ha dichiarato Valeria Gerli, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi: “La neve in questo periodo dell’anno rappresenta un importante elemento di attrazione delle nostre località turistiche non lontane dalla catena alpina. Cresce di conseguenza l’interesse per gli sport invernali anche in vista delle Olimpiadi di Milano e Cortina del 2026. Bisogna arrivare preparati a questo evento, sarà una ulteriore importante opportunità di far conoscere gli elementi attrattivi della nostra città e delle località turistiche montane coinvolte ad un ampio pubblico italiano ed estero”.

“Il Tavolo Giovani – ha dichiarato Alvise Biffi, membro di giunta della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi – è un’occasione di confronto per gli startupper per confrontarsi con imprese e istituzioni, migliorare, condividendo esperienze e avviando collaborazioni. Abbiamo dedicato alcuni tavoli allo sport, un settore emergente per avviare imprese, soprattutto per i giovani. In particolare le startup negli sport invernali sono coinvolte e attenti a  cogliere le opportunità delle Olimpiadi Milano – Cortina 2026″.

Camera di commercio, dal “Tavolo giovani” progetti innovativi per lo sport invernale. Tavolo Giovani si articola  in una piattaforma (www.tavologiovani.it) grazie alla quale i giovani startupper possono dare visibilità ai loro progetti, e in periodici incontri tematici, che intendono offrire agli startupper l’opportunità di farsi conoscere, confrontarsi e fare networking con altre startup, imprese già consolidate sul mercato, esperti del settore e in generale con gli interlocutori dell’ecosistema start up. Tra gli appuntamenti che il Tavolo Giovani ha organizzato c’è stato Idee di business e innovazioni tecnologiche verso le Olimpiadi 2026 Clicca qui per vedere i progetti.

Imprese e addetti dei comuni sciistici della Lombardia – Nei comuni montani di Sondrio, prima provincia della Lombardia con 12 comuni sede di scuole di sci (Aprica, Bormio, Chiavenna, Chiesa in Valmalenco, Gerola Alta, Madesimo, Livigno, Teglio, Tirano, Valdidentro, Valdisotto e Valfurva) si contano complessivamente 1.643 attività tra hotel, shopping e tavola, con complessivamente 7.245 addetti; nei comuni montani di Brescia considerati (Artogne, Bagolino, Borno, Collio, Edolo, Pisogne e Ponte di Legno) le attività sono 626 con 1.856 addetti; nei comuni sciistici della provincia di Bergamo (Branzi, Castione della Presolana, Colere, Foppolo, Gromo, Piazzatorre, Schilpario, Selvino, Serina, Valbondione, Valleve, Valtorta) si contano 447 attività con 1.191 addetti; in provincia di Como (Asso e Bellagio) le attività sono 192 con 802 addetti; 171 attività per i comuni di Lecco (Barzio, Bellano, Introbio e Margno), con 449 addetti.

Il comune della bergamasca, con sedi di scuole di sci, che conta più attività commerciali di ristorazione e alloggio è Castione della Presolana (123 imprese), seguito da  Selvino (74 attività). Nel bresciano il primo comune montano legato al business della neve è Ponte di Legno con 115 imprese tra negozi hotel, servizi ricettivi e ristoranti. Seguono, per vivacità commerciale legata al turismo invernale Edolo e Pisogne, entrambi con 114 imprese, e poi Bagolino (104). Nel comasco il primo comune è Bellagio con 82 negozi, 30 attività di alloggio e 49 nella ristorazione. A Lecco sono Bellano e Barzio a contare più imprese del commercio, ricettività e alloggio (rispettivamente 64 e 51 imprese). 

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