Fermato con tasso alcolemico quattro volte più alto, assolto per “tenuità” del reato

Il Tribunale di Milano ha prosciolto un uomo trovato dalla Polizia Stradale con un tasso alcolemico quattro volte più alto rispetto al consentito. Il guidatore aveva causato un incidente sulla A4 dal quale, fortunatamente, non sono scaturite vittime. Per lui è arrivato il proscioglimento in considerazione del fatto che “la circostanza che il livello di tasso alcolemico rinvenuto nel sangue non sia di molto superiore al limite relativo alla soglia di rilevanza, consente di qualificare il fatto in termini di tenuità”, secondo quanto ritenuto e messo nero su bianco dal giudice monocratico, Maria Pia Bianchi.

Giordano Biserni, presidente dell’Asaps, associazione sostenitori amici della Polizia Stradale, si è detto fortemente contrario. “La sentenza di Milano con la quale un conducente con un valore alcolemico nel sangue pari a quasi quattro volte il limite, e che nell’aprile del 2018 ha causato anche un incidente nel quale rimaneva ferito lo stesso conducente e un passeggero, viene assolto perché il reato è stato considerato di lieve entità, è assolutamente incomprensibile e lascia più che perplessi – sono le parole riportate dall’Adn Kronos – Lascia addirittura storditi gli operatori di polizia che stanno notte e giorno sulle strade per frenare il dilagare micidiale della ubriachezza alla guida e sotto l’effetto di stupefacenti e quanti si occupano seriamente di sicurezza stradale”.

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