La Prima della Scala celebra la Tosca di Giacomo Puccini

A Milano, puntuale come Sant’Ambrogio c’è solo la Prima della Scala, che quest’anno sceglie un’opera intensa come la Tosca di Giacomo Puccini.

La Prima del 7 dicembre è un appuntamento di quelli immancabili, dove cariche istituzionali e volti noti dello spettacolo si riuniscono per celebrare la grande musica dell’opera. A dirigere l’orchestra è il maestro Riccardo Chailly con la regia “cinematografica” di Davide Livermore, mentre a interpretare i protagonisti sono Anna Netrebko, Francesco Meli e Luca Salsi. Nelle rappresentazioni di gennaio, invece, Tosca sarà interpretata da Saioa Hernández, che parteciperà anche alla tournée in Giappone.

Uno sguardo al passato per portare sul palco un aspetto inedito delle opere di Puccini: è questa la visione artistica del progetto di Riccardo Chailly, che alla Scala promuove una rilettura nuova del compositore tenendo conto delle partiture originali e di nuovi studi più approfonditi dell’opera del compositore di Lucca. La Tosca fu rappresentata per la prima volta al Teatro Costanzi di Roma il 14 gennaio 1900 con la regia di Leopoldo Mugnone

La Prima di quest’anno è dedicata a Paolo Grassi, che fu sovrintendente della Scala dal 1972 al 1977 e che, nel corso della propria attività artistica, si impegnò per promuovere una funzione culturale e civile del teatro anche per un pubblico più ampio e popolare. Presenza d’eccezione è quella del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che siederà nel palco Reale in qualità di ospite d’onore. 

Anche quest’anno, grazie alla produzione di Rai Cultura, la televisione di Stato trasmetterà in diretta su Rai 1 la Prima della Scala

Da non perdere, infine, sono i più di 50 gli eventi inclusi nel programma della Prima Diffusa, che animeranno la città di Milano. 
Maggiori informazioni sul sito: http://www.teatroallascala.org/it/stagione/2019-2020/opera/tosca-7-dicembre.html

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