Qualità della vita 2019, Milano in testa per il secondo anno di fila

L’indagine “Qualità della vita 2019” incorona nuovamente la città di Milano, per il secondo anno consecutivo davanti a tutti nella rilevazione del Sole 24 Ore. Il capoluogo lombardo vince davanti alle province autonome di Bolzano e Trento. Roma si ferma al diciottesimo posto.

“Non posso che esserne soddisfatto. E fiero – dice Beppe Sala attraverso il proprio profilo Facebook -. Ciò non di meno, dopo la gioia viene il dovere e, quindi, la testa sui futuri impegni. Dobbiamo migliorare su alcuni aspetti e colgo qui l’occasione per citarne tre. Innanzitutto c’è da lavorare affinché i benefici derivanti da questo momento di Milano si allarghino a più parte della cittadinanza. Sto parlando di maggiore equità sociale e sono consapevole che ciò si intreccia con la differenza della qualità di vita fra centro e periferie. Poi c’è la questione ambientale. Ripartiremo dalle cose fatte: 2 miliardi per cambiare integralmente i bus di ATM e comperarli solo elettrici, lo sforzo continuo per portare le metropolitane verso le periferie, la diffusione dello sharing di tutti i veicoli. Il finanziamento ai condomini che cambiano la caldaia e abbandonano il gasolio. E la creazione di Area B (un atto di coraggio politico), che limita l’ingresso in città ai veicoli più inquinanti. Ma ascolteremo le proposte di chi pensa si debba fare di più. Indico un terzo problema. Si rileva una mancanza di appartamenti in affitto a prezzi contenuti. Segnalo però che a Milano stanno arrivando 12-13 miliardi di investimenti immobiliari. Il centro è saturo e lo è anche il mercato più ricco. Milano è in non molti anni diventata una vera città internazionale. Aperta e contemporanea. Grazie a tutti”.

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