Ruby Ter, una testimone: “Kharima pagò in contanti un viaggio da 50mila euro”

Il processo Ruby Ter, uno dei filoni legati alle presunte cene eleganti di Arcore, ha visto oggi la testimonianza di una titolare di un’agenzia viaggi che ha raccontato di quando Kharima El Mahroug (conosciuta come Ruby) pagò in contanti una vacanza. “Una situazione unica per me, pagò in contanti un viaggio che costava oltre 50mila euro, mi pare”.

Un’altra testimone ha parlato di un ulteriore pagamento di un conto in un ristorante con 6mila euro in contanti per una festa di compleanno. In un altro caso si parla di una mancia a un deejay in discoteca pagata con delle banconote da 500 euro.

I pm sostengono che quei soldi arrivassero da Silvio Berlusconi, uno degli imputati del procedimento per corruzione in atti giudiziari. E’ accusato di aver comprato il silenzio delle testimoni, nel caso di Ruby con una cifra tra i 5 e i 7 milioni di euro.

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