Colpì moglie e figlia a martellate, tornerà a vivere nello stesso palazzo

Non è bastata una condanna a quattro anni e sei mesi per tentato omicidio ai danni di moglie e figlia ad allontanare Giuseppe Vitali dal palazzo in cui viveva. L’uomo, 59 anni, è stato condannato a quattro anni e sei mesi, tramite patteggiamento. Aveva cercato di colpire entrambe le donne (51 e 21 anni) a colpi di martello durante la notte. Entrambe si sono salvate e con ferite lievi sono state portate in ospedale.

Nonostante la condanna, l’uomo ha lasciato il carcere e potrà tornare a vivere a Coccaglio, in provincia di Brescia, esattamente nello stesso palazzo. Non nella medesima abitazione, ma in un appartamento al piano inferiore, dove vive l’altro figlio della coppia. Secondo quanto era emerso allora dalle testimonianze dei vicini, la coppia non aveva problemi di convivenza. C’erano invece guai economici che, secondo l’uomo, sarebbero stati la causa del raptus.

Impostazioni privacy