In attesa di conoscere la risposta del Comune di Milano riguardo alle volumetri utilizzabili per il nuovo stadio, Inter e Milan non abbandonano l’idea di costruire altrove, rispetto a San Siro, il nascente impianto. Secondo quanto scrive oggi La Repubblica, il piano B è quello che porta alle ex aree Falck a Sesto San Giovanni, alle porte del capoluogo lombardo e già in settimana potrebbe esserci un incontro in merito.
L’area è di proprietà di Milanosesto, il cui a.d. Bonomi ha aperto due settimane fa all’ipotesi della costruzione dello stadio in quegli spazi. Il vantaggio per Inter e Milan sarebbe proprio quello di non dover sottostare a vincoli, trattandosi di una proprietà privata, e di avere costi di bonifica azzerati perché già decisi e presi in carico da chi oggi ha in mano l’area.
In compenso si perderebbe quel valore definito “iconico” dal presidente del Milan, Paolo Scaroni, e che solo San Siro ha in sé.
