La nuova stagione del Teatro Martinitt si apre con “Una bugia tira l’altra”

Ancora una volta il Teatro Martinitt inaugura la sua nuova stagione all’insegna della comicità. Si parte da “Una bugia tira l’altra, pièce teatrale di Ray Cooney adattata in italiano da Matteo Vacca, in programma dal 26 settembre al 13 ottobre.

 Si tratta di una commedia a tinte noir dove i personaggi protagonisti altro non sono che personificazioni delle bugie citate nel titolo. Emerge così uno spaccato dell’ipocrisia borghese, ma anche della debolezza umana.

La vicenda prende avvio quando l’Onorevole De Mitri, vice ministro del lavoro (Marco Fiorini) decide di passare la notte con la sua amante, la segretaria del leader dell’opposizione (Manuela Bisanti), all’interno di una suite del Grand Hotel di Roma. Il caso vuole che proprio lì i due trovino un cadavere (Giancarlo Porcari).

Per non far scoppiare uno scandalo quasi inevitabile, De Mitri cerca la complicità del suo portaborse, Giorgio Franchetti (Matteo Vacca), per creare un piano risolutivo. Ma proprio da qui ha inizio una serie di equivoci, bugie, malintesi e scambi di persona che turberanno l’ordine e priveranno il politico De Mitri della sua maschera di persona perbene. 

Una bugia tira l’altra” è una commedia divertente che si distingue per il suo inconfondibile humour inglese, un’indagine sui veri volti degli uomini in un’escalation di risate. 

La commedia un adattamento di uno spettacolo di Ray Cooney diretto da Matteo Vacca (che interpreta anche il personaggio di Giorgio Franchetti), Marco Morandi (marito tradito/cameriere cinese), Manuela Bisanti (segretaria del PD), Marco Fiorini (onorevole De Mitri), Giancarlo Porcari (cadavere/detective privato), Valeria Sandulli (infermiera), Annalisa Amodio (moglie di De Mitri) e Veronica Pinelli (direttrice Grand Hotel). 

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