Il Milan va sempre più giù, ora Giampaolo rischia

Arriva in casa contro la Fiorentina la quarta sconfitta su sei gare di campionato per il Milan di Giampaolo. La squadra di Montella vince nettamente 3-1, trascinata da uno splendido Ribery (applaudito da tutto San Siro all’uscita dal campo) e dai giovani cresciuti in casa come Chiesa e Castrovilli. Tra i rossoneri unica nota lieta è Rafael Leao, autore della rete della bandiera, con un dribbling ubriacante in mezzo ai difensori della Viola.

Il Milan, già in difficoltà in parità numerica e tradito da errori marchiani (Calhanoglu che regala la palla a Ribery avviando l’azione del rigore per lo 0-1 è l’esempio lampante) ha dovuto giocare buona parte della gara in dieci per un brutto fallo di Musacchio e l’inferiorità numerica ha acuito ancor più i problemi della squadra, che ora ha un solo punto di vantaggio rispetto alla zona retrocessione.

Maldini ha confermato il tecnico nel post-partita, ma i risultati sono stati finora molto deludenti. Per la sostituzione si parla di Claudio Ranieri e Rudi Garcia.

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